La storia della Festa Medievale
La prima edizione della Festa Medievale di Vicopisano risale al 1996 ed in questi anni la festa è cresciuta di importanza, merito soprattutto del felice connubio tra lo splendido centro storico di Vicopisano e l’efficace ricostruzione dell’ambiente medievale messa in atto dagli organizzatori e dai partecipanti alla festa.
Lungo le strade del borgo e negli angoli più caratteristici che conducono alla sommità del colle su cui sorge Vicopisano dominato dalla possente Rocca del Brunelleschi, opera del celebre architetto fiorentino datata a fine XV secolo, sono dislocate ‘taverne’ dove i tavernieri offrono pasti frugali, in linea con il periodo, e ‘vino rubro’ a volontà!
Sulla piazzetta antistante il trecentesco Palazzo Pretorio, si tiene la celebre cena medievale durante la quale vengono servite, da premurose “servette”, pietanze cucinate secondo criteri e ricette dell’epoca nonché consumate seguendo il “galateo” del periodo, ovverosia non utilizzando le forchette e seguendo un ordine di portata diverso dal nostro. La ricerca storica è attenta e la riproduzione dei piatti è fedele ai ricettari diffusi in Italia nel periodo medievale.
Ma al di là di tutto, ciò che realmente colpisce di questa Festa Medievale è l’atmosfera magica e irreale e la forte sensazione di trovarsi continuamente sospesi tra il presente ed un passato glorioso, sensazione che gli abitanti di Vicopisano vogliono condividere con tutti i loro ospiti.
IL PROGRAMMA
Edizione XXVII
31 agosto-1 settembre 2024
Appuntamento alla XXVII edizione della Festa Medievale di Vicopisano sabato 31 agosto e domenica 1 settembre 2024, dal pomeriggio alla sera!
L’antico borgo di Vico, con torri, fortificazioni medievali interamente conservate, Palazzo Pretorio e la splendida Rocca del Brunelleschi verrà riportato indietro nel tempo, ricreando l’atmosfera dell’XI e XII secolo grazie all’illuminazione con torce, alle tante costruzioni in legno e canniccio allestite nelle vie e nelle piazze, alle bandiere sventolanti ad ogni finestra, agli spettacoli medievali fatti di canti, musiche e sfilate in costume e al cambio forzoso degli euro con i fiorini alle gabelle d’entrata al paese.
Per mangiare alla maniera medievale “disturbati” dai cantastorie, gli avventori avranno a disposizione taverne all’aperto dislocate nei pressi delle gabelle e potranno bere il vino di Ippocrasso nella piazza della Posta vecchia dov’è il Mercato Medievale: mercato di prodotti tipici dell’artigianato locale, delle spezie e della gastronomia. Durante la festa ci saranno spettacoli di strada con sbandieratori, giocolieri, acrobati aerei, mangiafuoco, trampolieri, giullari imbonitori, mendicanti, ladruncoli di strada e teatro itinerante da soddisfare tutti i gusti.
Apparecchiata nella suggestiva piazzetta di Palazzo Pretorio la spettacolare cena per 30 persone a sera durante la quale i commensali assistono alle esibizioni di numerosi artisti. La cena è cucinata con pietanze, criteri e ricette medievali, nonché consumata seguendo il galateo del ‘300, ovvero senza forchette e seguendo un ordine di portata diverso dal nostro attuale. Il costo è di 45 euro comprensivo di ingresso alla Festa.
Nei giorni di Festa è attivo un ottimo servizio di bus navetta gratuito con partenza dal parcheggio del complesso scolastico su Viale Diaz.
Il biglietto di ingresso alla Festa è di €6 a persona, mentre è gratuito per i bambini.
La Festa ha il patrocinio della Provincia di Pisa e della Regione Toscana.